Quanto è grande il mercato dell'abbigliamento di seconda mano in Africa?

Come sempre più persone inIndustria dell'abbigliamento di seconda manoScopri che ci sono sempre più persone impegnate nell'esportazione di abbigliamento di seconda mano in Cina, abbiamo contato all'incirca che dal 2013 al 2026, il numero di praticanti di abbigliamento di seconda mano in Cina è raddoppiato di 1,5 volte. In base a questa premessa, molti praticanti ben sviluppati hanno iniziato a concentrarsi sulle esportazioni. Quindi oggi parleremo del mercato dell'abbigliamento di seconda mano in Africa.

Quanto è grande il mercato dell'abbigliamento di seconda mano in Africa?

L'Africa, questa regione è al terzo posto nel mondo in termini di popolazione, con una popolazione di oltre un miliardo, che rappresenta quasi 1/3 della popolazione mondiale. A causa della realtà dello sviluppo economico e della cognizione culturale locale, ad eccezione di alcune regioni arabe, la maggior parte delle regioni indossa principalmente abiti di seconda mano. Quasi tutti indossano vecchi vestiti. Per noi, i vestiti di seconda mano non sono solo più economici, ma non devono anche preoccuparsi del rischio di indossare gli stessi vestiti. I loro nuovi vestiti vengono solitamente eliminati e indossati alle feste. In altre parole, crediamo che il mercato dell'esportazione di vestiti di seconda mano sia molto grande, perché ha detto che quasi 1/3 della gente del mondo ne ha bisogno.

Quanto può durare il mercato dell'abbigliamento usato in Africa?

Questa è una domanda molto controversa. Alcune persone credono che più di 20 anni fa, noi cinesi abbiamo importato solo abiti di seconda mano da paesi relativamente sviluppati come il Giappone, la Corea del Sud e gli Stati Uniti. Il motivo principale era che l'economia cinese a quel tempo era simile a quella dell'Africa oggi e le persone domestiche avevano una domanda relativamente grande di abbigliamento di seconda mano. Tuttavia, col passare del tempo, l'economia cinese si è sviluppata al livello dei paesi quasi sviluppati, quindi ora non è necessario importare abbigliamento di seconda mano. Quindi, dopo qualche tempo, l'Africa e altre regioni seguiranno anche la stessa strada e non hanno più bisogno di vestiti vecchi? Se si verifica quella situazione, il nostro settore non sarà più in grado di impegnarsi in essa? A questo proposito, ho riserve, perché penso che questa questione non sia paragonabile al passato della Cina, che si tratti del sistema nazionale o delle relazioni nazionali, non può essere confrontata. Quindi, se c'è una situazione del genere, potrebbe essere almeno molti anni dopo, almeno non sarà in stile cinese